Si è svolta a
Jessup
(Pennsylvania) la Festa dei Ceri 2013.
I capodieci “americani”: Greg Santarelli (S.Ubaldo),
Louis Margotta (S.Giorgio) e Rich Troiani (S.Antonio), con il
Capitano dei Ceri Louis Margotta Sr. (omonimo, nonchè padre del
capodieci di S.Giorgio), hanno guidato i loro ceraioli in
una grande corsa che ha ben onorato S. Ubaldo anche al di là dell’oceano.
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Jessup:
da Sn a Dx,
i
capodieci 2013:
S.Giorgio:
Louis Margotta
-
S. Ubaldo:
Greg Santarelli - S.Antonio:
Rich Troiani e
il capitano dei Ceri
Louis Margotta sr.
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Per la cronaca, la giornata iniziata in maniera alquanto critica dal punto
di vista meteo, è stata poi caratterizzata da un cielo variabile durante
l'intera giornata per terminare in una gelida serata che non ha impedito di
concludere la corsa con la consueta veemenza sul terreno erboso dello stadio.
Quest'anno la festa è stata resa ancora più bella ed emozionante
dalla presenza della
Statua
di S.Ubaldo che, realizzata a Gubbio da un
apposito
comitato,
è stata
donata alla
città di Jessup
(vedi) per
poter fare anche in terra d'America la processione che precede la corsa dei
Ceri (assente nella tradizione dei Ceri a Jessup).
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Grande è stata la
devozione del popolo e dei ceraioli americani che durante il lungo percorso
della Processione hanno ripetutamente messo le loro spalle sotto le stanghe
della statua, spesso lasciando questo onore
anche ai vecchi ceraioli e alle persone anziane che si trovavano lungo le
vie.
Il giorno successivo la festa, la statua è stata collocata
all'interno della Cappella di S. Ubaldo, dove resterà in attesa della
festa del prossimo anno.
Presente anche una
piccola delegazione di Eugubini di cui hanno fatto parte, tra gli altri,
oltre al nostro presidente, anche Alfredo Minelli (presidente della Famiglia
dei Santantoniari) e Giampiero Minelli (Capodieci di S. Ubaldo 1972).
Delegazione che ha ricevuto una grande accoglienza, caratterizzata da tante
premurose attenzioni.
Tutta la giornata
si è svolta con la solita allegria ceraiola e tanti sono stati anche gli
eugubini "originari di Jessup" che sono ritornati alla loro patria di
origine favoriti anche dal fatto che la festa si svolge in un week-end
lungo, giacché anche il lunedì successivo negli States è festa x il "Memorial
Day".
E' stato calcolato
nonostante l'inclemenza del tempo che
circa 15.000 persone siano state presenti alla festa che ha ricalcato le
grandi linee del programma della "Festa madre": così tutto è cominciato con
la visita al cimitero, a cui ha fatto seguito una colazione a base di una
caratteristica "frittata" e dolci vari presso la taverna di Ric
Pirrami;
quindi la sfilata dei ceraioli con
partenza dalla Cappella di S. Ubaldo (dove sono custoditi sia i Ceri che i
Santi) che ha raggiunto la chiesa di S. Michele (che da
quest'anno ha sostituito quella tradizionale di S. Maria Assunta) e dopo la Messa
celebrata da Mons. Joseph C. Bambera, Vescovo della diocesi di Scranton,
ceraioli e folla hanno riempito la piazza attigua dove, dopo la benedizione
della nuova statua, i Ceri sono stati
alzati.
Durante la
successiva mostra i Ceri hanno visitato buona parte delle case della città.
La corsa nel pomeriggio, preceduta dalla processione con la
statua di S.Ubaldo, iniziata con la benedizione impartita da un anziano
sacerdote, si è svolta senza eccessivi danni per i Ceri che hanno corso tra
una folla entusiasta, senza che alla cronaca fosse ascritta alcuna caduta,
La festa è
continuata nelle rispettive taverne fino a tarda notte.
Il Giorno successivo (domenica):
Festa dei Ceri Piccoli con
i "vecchi" Ceri Piccoli donati dall'Ass. Maggio Eugubino ai
bambini di Jessup nel 1978.
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