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       TRE GIORNI SULLE DOLOMITI
   
 
Programma
 Definitivo
 
 
                                                                                                                    

        

Sabato 3 Agosto

Ore 00.00:(ovvero ore 24.00 del venerdì!) partenza dal parcheggio dello “Sporting Hotel” con autobus gran turismo.

Itinerario: Gubbio – Fano – Bologna – Ferrara – Padova – Belluno – Agordo – Alleghe – Caprile – Pian di Salesei (Km 540).

Previste due soste di mezza ora ciascuna in due stazioni di servizio lungo l'autostrada.

Ore 7.00: Sosta ad Alleghe con possibilità di fare colazione presso il Bar-Pasticceria De Plan (Piazza Kennedy).

Ore 8.00: Arrivo al Sacrario Pian di Salesei (luogo dove il 15 maggio 1917 fu fatta la Festa dei Ceri da parte dei soldati eugubini. Il sacrario fu realizzato negli anni successivi alla guerra e vi sono sepolti oltre 5.500 soldati morti nelle furibonde battaglie svoltesi sul Col di Lana e dintorni).

 

Quel martedì, 15 maggio 1917 fu un giorno piovoso, ma il programma della  festa si svolse regolarmente con la S. Messa alle 9.00, l’alzata alle 12.00 e la corsa alle 17.00. Fu allora che, come scrisse Gerardo Dottori: “un Cappellano benedisse i Ceri e i Ceraioli, i quali in grigio verde, con un fazzoletto rosso al collo, e al canto della famosa marcia dei ceraioli, issarono le tre grandi macchine e si slanciarono su per l’erta mulattiera del Col di Lana che conduce a Salesei… tutti si slanciarono all’inseguimento dei “matti di Gubbio”… e ognuno voleva raggiungere uno dei Ceri per poter dare il cambio, la “spallata”, ai portatori e tutti erano pervasi da una commozione profonda che provocava le lacrime, da un entusiasmo travolgente per cui tutti correvano su per la faticosa via a zig-zag che in venti minuti fu superata e il cero del Santo protettore di Gubbio, S. Ubaldo, toccò la piccola spianata della baracca blindata dove risiedeva il comando del 51° fanteria.
Fu un vero assalto – incruento – al Col di Lana, al quale però nessuno ostacolo, anche cruento, avrebbe potuto resistere tanto fu l’entusiasmo che si propagò rapidamente a tutti i convenuti”.


Ore 9.00: Si riparte, in autobus verso Malga Ciapela (12 Km).
Mediante la Funivia (19 Euro A/R in gruppo di almeno 20
persone ) si sale in
Marmolada (la Regina delle Dolomiti), sosta all’arrivo del secondo troncone (Forcella Serauta, 2950 m.) per la visita alle fortificazioni italiane di Punta Serauta (probabile la presenza in nostra compagnia di Ezio Anzanello, studioso esperto del luogo e autore di interessanti libri sull’argomento).
    Qui, trincee, camminamenti, gallerie e postazioni rendono l’idea di quanto lavoro siano stati capaci gli Alpini ed i Fanti, nonché quanti sacrifici siano stati costretti ad affrontare per sopravvivere in quelle difficili condizioni. Ovviamente saranno visitate soltanto le fortificazioni per raggiungere le quali non sia necessario percorrere vie ferrate.

 
 
 

     Qui é possibile visitare anche il Museo della Grande Guerra (ingresso libero) Il museo si affaccia direttamente sulla zona dichiarata “Monumentale Sacra” con decreto del 1978.
    Inoltre, nel biglietto è compreso anche il terzo troncone della funivia per salire fin nei pressi di Punta Rocca, in vetta al ghiacciaio. Qui  è possibile accedere alla nuova terrazza panoramica, la più alta delle dolomiti a quota 3.265m. Grazie a un ascensore la terrazza e facilmente accessibile a tutti. Dalla terrazza la vista a 360° offre un superbo panorama dall'Austria alle Prealpi Venete. Davanti avremo lo straordinario panorama delle Dolomiti monumento naturale eletto dall’Unesco a patrimonio universale dell’umanità.
  Qui è anche facilmente visitabile la Grotta della Madonna, consacrata da Papa Giovanni Paolo II il 26 agosto 1979 e divenuta luogo di pellegrinaggio.

 
 
 

     Chi non volesse salire in Marmolada, può visitare "a piedi" (direttamente dal luogo di partenza della funivia) i cosiddetti “Serrai di Sottoguda” rappresentati da una gola, considerata una delle meraviglie delle Dolomiti, che si inoltra per circa 2 chilometri tra gli abitati di Malga Ciapela e Sottoguda.

 

    L'origine dei Serrai si perde nella notte dei tempi. Fu dapprima opera dell'erosione dei ghiacciai alla quale poi subentrò quella delle acque del fiume Pettorina che tortuosamente scorre lungo la gola. Per accedere ai Serrai occorre pagare un biglietto di 2,50 a persona. Si può ritornare al luogo di partenza con il "trenino dei Serrai".

 

Ore 13.00: Pranzo al sacco. Chi lo volesse può pranzare al rifugio con servizio di ristorazione "self-service" situato sulla Marmolada a forcella Serauta vicino il Museo a quota 2950 mt. Ovviamente chi resta a valle ha più di una opportunità sia a Malga Ciapela che a Sottoguda (ai due estremi del percorso dei Serrai.

Ore 16.00: Ridiscesa in Funivia dalla Marmolada (
Attenzione: la funivia chiude alle ore 16.30) e ritrovo all’autobus parcheggiato alla partenza nei pressi della stazione di partenza della Funivia a Malga Ciapela.

 

Ore 17.00: Partenza x raggiungere S. Fosca di Selva di Cadore (Km 17)e sistemarsi in Hotel (qualora non fosse possibile la sistemazione in un'unica struttura alberghiera, sarà necessario utilizzare hotel tra loro vicini).

Ore 19.30: Cena (tutti insieme) e pernottamento nei rispettivi Hotel.
 

Domenica 4 Agosto

Per la mattina sono previsti due distinti programmi:

1.  Salita in vetta al Col di Lana

2. 
Gita turistica in Val di Fassa 

         1.  Salita in vetta al Col di Lana  (confidando in clementi condizioni meteo!)

Ore 6.00: prima colazione in albergo

Ore 6.30: partenza in autobus per Livinallongo (Km 22)

Ore 7.00: partenza da Pieve di Livinallongo (1.645 m s.l.m.), per salire a piedi verso la vetta del Col di Lana (2.462 m. s.l.m.), si percorreranno i luoghi e i sentieri che fecero da palcoscenico alle furiose battaglie della prima guerra mondiale. Tempo necessario per l’ascesa a piedi: circa 3 ore.
     E' possibile, ma al momento assolutamente non certa, la presenza di navette per portarci all'inizio del percorso sterrato, con superamento di circa 200 m di dislivello.

 
 

Ore 10.45: Saluto delle Autorità

Ore 10.59:
Onori alle Bandiere

Ore 11.00: In vetta, accanto alla cappella (costruita nel 1935 e ristrutturata nel 2007), nel cratere scavato dalla famosa “Mina del Col di Lana”, con la quale gli italiani riuscirono a conquistare la cima il 17 aprile 1916, si potrà assistere alla cerimonia civile in commemorazione di tutti i caduti (italiani e austriaci) della Grande Guerra, e alla S. Messa.

 
 
Dallo scorso anno una
statua di S. Ubaldo "Santo della Riconciliazione"

è presente all'interno della cappellina
.
(Vedi)
 
 

Ore 12.00: Chi vuole può consumare il pranzo (polenta, salsicce, panini) preparato dal gruppo alpini del Col di Lana (il biglietto va acquistato sul posto).

Ore 14.00: escursione verso il vicinissimo Monte Sief (mai conquistato dall'esercito italiano) e ritorno alla cima Lana.

Ore 16.00: Si riprende il cammino in discesa per ritornare a Livinallongo che si raggiunge in circa 1 h e 30 m. Raduno presso il parcheggio e chi vuole può rifocillarsi presso i Bar del paese.

Ore 18.00: partenza per ritornare all'Hotel.

Ore 19.30: Cena e pernottamento nei rispettivi Hotel.

Il Programma può subire importanti modifiche a causa delle condizioni Meteo

 

 

         2.  Gita turistica in Val di Fassa

Ore 8.00: prima colazione in albergo,

Ore 9.00: partenza in autobus in direzione di Canazei (km 34), attraverso il passo Pordoi (2.239 m), sosta al passo e chi vuole può salire con la Funivia in Vetta al Sasso Pordoi (2.950 m). da cui si può apprezzare uno degli scenari più belli delle Alpi con un orizzonte di 360°. Per chi resta al Passo... shopping tra le bancarelle, normalmente presenti.

Ore 11.30: Partenza e discesa verso Canazei con magnifica vista sulla Val di Fassa

 

Ore 13.00: Pranzo al sacco (eventualmente da prenotare e ritirare al mattino in hotel prima della partenza, non compreso nel prezzo).
Pomeriggio libero a Canazei.

Ore 17.00: Partenza con l’autobus per raggiunge l’altro gruppo a Livinallongo.

Ore 18.00: partenza da Livinallongo con l’autobus per ritornare all'hotel.

Ore 19.30: Cena e pernottamento nei rispettivi Hotel.

 

Lunedì 5 Agosto

Ore 8.00: prima colazione in albergo,
 

Ore 9.00: partenza in autobus in direzione di Cortina (Km 32) attraverso il Passo Giau, si continua verso il Passo tre Croci per raggiungere il lago di Misurina, 14 Km oltre Cortina.
Il Lago rappresenta uno degli scenari più belli delle Alpi, posto all’altezza di 1750 m. da cui si possono vedere all’orizzonte le
“Cime” di Lavaredo
.
     Una breve sosta per permettere di scendere a chi volesse trascorrere il resto della giornata in riva al lago
(è possibile percorrere il comodo sentiero che circonda il lago).
    Poi si prosegue in autobus verso le “Tre Cime” di Lavaredo (7 Km fino al
Rifugio di Auronzo (2320 m), ove sarà parcheggiato l’autobus).
Un sentiero perfettamente pianeggiante e comodissimo, lungo 1800 m. permetterà di arrivare al
Rifugio Lavaredo.

Ore 12.00: Al rifugio chi non è provvisto di pranzo al sacco può comodamente pranzare. Ugualmente per chi resta a Misurina ci sono diversi ristoranti lungo la riva del Lago.

 
 

Qui un'altra parte del gruppo può arrestarsi ed aspettare il ritorno di chi invece procederà verso il Rifugio Locatelli.

Ore 13.00: Partenza a piedi salendo verso la Forcella Lavaredo (2454 m) e proseguendo in sali e scendi verso il Rifugio Locatelli (2405mt) che verrà raggiunto in circa 1 h e 30 m. Da qui si vedono tutte e tre le cime, (dal davanti se ne vedono solo due!). Le vette delle tre cime costituirono il fronte di guerra. Di questo periodo rimangono ancora evidenti resti (trincee, gallerie, baraccamenti) sul massiccio e sul vicino Monte Paterno (a sn lungo la via del ritorno) che è storicamente famoso, dato che durante la Prima Guerra Mondiale, si trovava proprio lungo la frontiera tra il confine italiano e quello austriaco. Al suo interno furono quindi scavate alcune gallerie, tra cui la famosa Galleria Paterno, per raggiungere la cima.

Ore 17.00: partenza per Gubbio,via Belluno, Padova(540 Km)

Ore 24.00 : Arrivo a Gubbio.
 

Il Programma di tutti e tre i giorni può subire importanti modifiche a causa delle condizioni Meteo

Quota individuale di partecipazione:  € 190,00

supplemento camera singola    € 30,00

 
La quota comprende:

Viaggio in pullman con 2 autisti;

Sistemazione in hotel tre stelle,  in camere doppie;

Trattamento di mezza pensione ( n° 2 colazioni a buffet – n° 2 cene servite al tavolo con tre portate e grande buffet di antipasti, insalate e verdure)

Bevande ai pasti ( vino, coca cola, aranciata, acqua minerale)

Assicurazione;

 

La quota NON comprende:

Biglietto per le funivie, le navette e i Musei che non sono ad ingresso libero.

Pasti al sacco

La prima colazione all’arrivo ad Alleghe


Consigli utili
:

-  Abbigliamento pesante, da utilizzare in Marmolada e altrove in caso di bisogno, (inoltre giunti a piedi in vetta al Col di Lana, fa comodo avere nello zaino una maglietta asciutta)

-    Scarpe comode, meglio da Trekking

-    Zainetto con indumenti, acqua e qualcosa da mangiare

-    Impermiabilino (Kyway) e Cappello;

-    Crema solare (in alta montagna il sole brucia!)

-    Un piccolo ombrello (x i debiti scongiuri;-)

-    Un Documento d'identità

-     La stampa del presente programma


                                                         **************

 Per informazioni e prenotazioni

SCRIGNO VIAGGI E TURISMO
Via B. Ubaldi (Centro Comm. Prato)
Tel. 075-9221771
scrigno@scrignoviaggi.it

 

N.B. Oltre a coloro che viaggeranno in autobus, un altro numeroso gruppo di eugubini raggiungerà la località con mezzi propri ma alloggerà nella nostra medesima struttura turistica e condividerà il nostro programma ;-)

                                                                          
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