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   CAPITANI E CAPODIECI DEI CERI 2010

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Capodieci di S. Ubaldo
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Primo Capitano  |  Secondo Capitano 

Capodieci di S.Ubaldo


   Ubaldo Colaiacovo
  E' nato a Gubbio il 12 gennaio 1967. E' sposato con
la sig.ra Beatrice, figlia del santubaldaro Otello Tomassoli, ed ha tre figli: Maria di 14 anni, Giovanni di 13 e Susanna di 6 anni, ovviamente tutti santubaldari!
   La fede santubaldara di Ubaldo gli deriva da suo padre Giovanni e da sua madre Franca Cancellotti, santubaldara nonostante avesse un fratello santantoniaro come Gioacchino Cancellotti, padre di
Marco, capodieci di S. Antonio 2009. Ma l'aria ceraiola ha sempre fortemente pervaso anche la casa paterna infatti lo zio Pasquale ha alzato il Cero di S.Ubaldo nel 1962 e ugualmente ceraiolo di S. Ubaldo č lo zio Carlo, mentre santantoniaro lo zio Franco.
    Santubaldare pure le zie: Maria, Rosina ed Anna.
  Ubaldo ha tre sorelle (Gabriella, Carmela e Lucia), tutte santubaldare.
   Nato e cresciuto in via della Piaggiola, ha gravitato da sempre nell'ambiente dei quartieri di S. Pietro e di S. Agostino.
  Con i suoi coetanei santubaldari ha iniziato e continuato la sua carriera ceraiola con i Ceri Piccoli, Mezzani ed infine Grandi quando nel 1986 č stato impegnato come "ceppo avanti" sul quarto stradone;
inoltre negli anni immediatamente successivi lo troviamo "punta dietro" in via XX settembre e dal 1988 al 2005 "punta avanti" del corso nella muta di Santa Maria, associando anche sporadiche presenze nella muta della curva di S. Francesco e delle girate.
   Tanti sono i ceraioli con cui ha avuto l'onore di vivere la Festa e portare il Cero, quindi sperando di non fare torto a nessuno, anzi in rappresentanza di tutti, gli piace ricordare Tommaso Corazzi (capodieci 1990); Roberto Bossi (Capodieci 1995),  Luciano Casagrande (Capodieci 1976), Lucio Ruspi, Peppe Bocci, Gianni Minelli, Francesco Ragnacci, Roberto Tomassoli, Francesco Rosi, Roberto Guidarelli, Andrea Nofri, Massimo Morelli, Francesco Pelosi, Emanuele Gnagni.
   Ubaldo é stato eletto Capodieci il 10 gennaio 2010 dall'assemblea generale dei Ceraioli di S. Ubaldo, tenutasi presso la Taverna della Famiglia dei Santubaldari, in via Ubaldini. Alla votazione hanno partecipato 1235 ceraioli.

  Professionalmente č impegnato presso l'azienda di famiglia: Colacem.



 

                                                   

Capodieci di S.Giorgio


   Andrea Nafissi
   E' nato a Gubbio l'11 novembre 1969, nel quartiere di S. Pietro.
   "
Messič", come viene da tutti chiamato, č sposato con la Sig.ra Catia, figlia di "Peppe" Ronchi (capodieci di S. Giorgio 1975), ha due figli ovviamente sangiorgiari: Nicola (7 anni), Beatrice (3 anni) e un altro... in arrivo!
  E' cresciuto in una famiglia caratterizzata da forti tradizioni ceraiole, infatti suo padre, Tullio, che tutti ricordano come giornalaio dell'edicola di S. Pietro,  č stato un valido e appassionato ceraiolo di S. Giorgio, invece sua madre, Jacqueline Guerard, ha conosciuto i Ceri al suo arrivo a Gubbio, dopo il matrimonio essendo francese e nata a Thonnelle, vicino il confine con il Lussemburgo. Sangiorgiari pure i fratelli: Giorgio (insieme nella foto) e Franco, quest'ultimo deceduto a seguito di un incidente sul lavoro nel 1991.

   "Messič" ha iniziato la sua carriera ceraiola da giovanissimo sul monte, poi ha portato il suo contributo ceraiolo anche in via XX settembre, quindi dal '92 al 2005 č stato "punta avanti" della muta della Statua e negli ultimi anni "punta dietro" in via dei Consoli.

   Quando parla di coloro
con cui ha condiviso il Cero o che sono stati i suoi maestri, ricorda in modo particolare
Orlando Cappannelli "Bistecca" (Capodieci 1977), Ezio Casagrande (Capodieci 1983), Giuseppe Rialti "Bobo" (Capodieci 1964), Giancarlo Angeletti "Buzzetto", Gianluca Sannipoli, Giorgio Bellucci "Macario", Lamberto e Moreno Morelli, Alberto e Carlo Carosati, Novello Martini, Paolo Costantini (Capodieci 2004), Massimo Minelli "Meletta" (Capodieci 2006), Piero Viola (Capodieci 2000), Stefano Battistelli "Boccio" (Capodieci 1989).
   Fin da ragazzo ha sempre vissuto in prima linea la vita del Cero di S. Giorgio , ma non ha mai ricoperto incarichi o ruoli particolari all'interno della "Famiglia dei Sangiorgiari".

   E
’ stato eletto Capodieci il 10 gennaio 2010 dall'assemblea generale dei Ceraioli di S. Giorgio, tenutasi presso la Taverna della
Famiglia dei Ceraioli di S. Giorgio, in via Cristini. Alla votazione hanno partecipato 682 ceraioli.
   Di professione č co-titolare della "Autoscuola Europa" a Gubbio, in via Campo di Marte.

 

                                                   

Capodieci di S.Antonio


  Piergiovanni Gaggi
   E' nato a Perugia il 21 novembre 1966.
  La grande fede santantoniara non gli deriva
dalla sua famiglia anche se il padre Aldo e la madre Noemi Mariucci  sono di fede santantoniara, come pure la sorella Susanna. Lo spirito ceraiolo gli č stato trasmesso dagli amici e compagni di Bellugello, la piccola frazione dove abita e situata nei pressi del Castello di Biscina. Questo luogo, collocato proprio ai confini del comune di Gubbio guardando verso Perugia, č normalmente considerato un vero e proprio "feudo santantoniaro" che nel tempo ha prodotto un considerevole gruppo di ceraioli a partire da Ubaldo Passeri, Alberto e Carlo Gaggi.
   Piergiovanni ha alzato anche il Cero Mezzano, nel 1985, e ciō ha certamente contribuito ad incentivare la passione ceraiola nei molti giovani della frazione di Biscina.
   Si č sposato nel dicembre 2009 con la Sig.ra Carmela Dolores Scala, nata a New York da una famiglia originaria di Nola, la cittā ove si svolge la famosa festa dei Gigli.

 
   Piergiovanni ha iniziato la sua carriera ceraiola
 da giovanissimo, nel 1984, come "ceppo dietro" con le mute di Mengara, sia sul monte che sul secondo buchetto.
   Poi, dal '92 oltre a fare il capodieci nei medesimi pezzi, ha ricoperto il ruolo di "barelone dietro" da S.Francesco ai Vecchi.
  Come capodieci, dal ’96 al '99, lo troviamo sull'alzatella, quindi dal 2000 al 2006 in via dei Consoli, per continuare come capocinque a S. Francesco.
   Tanti sono i ceraioli con cui ha avuto l'onore di vivere la Festa e portare il Cero, ed ora pur nella consapevolezza di dimenticarne qualcuno, gli piace ricordare: Romeo Marcelli (figura di riferimento per tutti i ceraioli della sua zona e capodieci 1980), Vinicio Ciaccasassi (il "Conte di Biscina"), Tonino Agostini "Riganello" (Capodieci 1992), Loris Tomassini "Pinca", Francesco Lucaroni, Roberto
Fofi "Pinzaja", Andrea Cancellotti, Fabio Latini, Luigino Francioni (Capodieci 2002), Carlo Rogari e Luciano Passeri (capocetta 2010)

   Č stato eletto Capodieci nel 2008 dal Senato della Famiglia dei Santantoniari (formato da tutti i capodieci viventi) e la sua nomina č stata ratificata due anni dopo, il 17 gennaio 2010, giorno della festa di S. Antonio Abate, nella chiesetta dei Neri.

   Svolge la sua professione preso la Polizia di Stato, compartimento Polizia stradale di Perugia ed č addetto alla squadra di Polizia Giudiziaria.



 

                                                   

Primo Capitano dei Ceri


  Stefano Menichetti
   Nato a Gubbio il 19 novembre 1958, abita a Fontecese (S.Marco).
   E' sposato con la signora Nadia Becchetti ed ha due figlie: Chiara di anni 19 ed Elena di anni 15, santubaldare come i genitori.
  La fede santubaldara di Stefano deriva tanto da suo padre Dante che da sua madre "Peppina" Cardoni, ma notevole importanza ha avuto nell'incrementare la sua passione ceraiola anche il nonno Cesare Menichetti.
 
  Stefano ha iniziato la sua carriera ceraiola da giovanissimo con gli amici della Madonna del Prato e delle Case Popolari in via XX settembre e nella muta della curva della Farmacia (punta dietro) per circa otto anni, poi nella muta dell'uscita delle girate, infine il monte lo ha visto sempre fortemente impegnato sull'ultimo stradone.
   Ricorda con palese soddisfazione l'anno in cui in via XX settembre ha potuto prendere il Cero insieme ai suoi due fratelli Marco e Paolo sulla stessa stanga.
   Dal 1980 č impegnato nell'arte muraria e durante questi anni ha avuto l'opportunitā di stare a fianco di famosi capimastro come "Pepolo", Celso de Tittarello, Gianni de Buricchio, Berettoni, Peppe Pierotti; Arteo de Faina, Orlando Cardoni, Adolfo Gaggiotti e tanti altri.
   Si č iscritto nel 1998 all' Universitā dei Muratori dove ha ricoperto la carica di consigliere dal 2002 al 2009. E' stato inserito nel "Bossolo" nel 2006 ed č stato estratto il 15 maggio 2008.
   E' co-titolare, insieme a Luigino Silvestrucci, della societā edile "Casa Express srl", un' impresa edile  specializzata in costruzioni, ristrutturazioni e restauro.
   
Avendo una buona dimestichezza con i cavalli, affronta con serenitā anche quest'aspetto del suo ruolo di Capitano ma continua ad allenarsi su "Cisco" dell'allevamento di Giuseppe Barbacci.

 

                                                   

Secondo Capitano dei Ceri


  Giorgio Pierini
   Nato a Gubbio il 9 settembre 1958, abita a Semonte.
  E' sposato con la signora Antonella Piccotti (sangiorgiara) ed ha due figli: Valentina (di anni 27) e Mattia (di anni 23) santantoniari come il babbo.
  La fede ceraiola a Giorgio gli deriva non tanto da sua madre Ada Moscetti e da suo padre Luigi che,  pur essendo innamorato della Festa, non ebbe una grande carriera ceraiola, ma gli deriva dall'assidua frequentazione, insieme al fratello Maurino, del gruppo di santantoniari di Madonna del Ponte con le relative mute.
   Giorgio ha iniziato la sua carriera ceraiola abbastanza giovane, ha percorso l'intero iter ceraiolo, passando dai Ceri Piccoli, ai Mezzani, e ai Grandi con i quali, per dodici anni, č stato il "barelone dietro" nella muta della Calata dei Ferranti, poi ha fatto il "ceppo avanti" e  il "ceppo dietro" in via XX settembre dal 1980 al 1992, quindi lo ritroviamo costantemente impegnato sul monte in prossimitā della terza Cappelluccia.
   Ha ricoperto il ruolo di Capocetta del Cero di S. Antonio nel 1994, essendo capodieci Gianfranco Barbi "Baluchino". Nel 2008 ha fatto parte della muta dell'alzata con il capodieci Enrico Sannipoli.
   Ovviamente č di professione muratore ed ha appreso il mestiere alle dipendenze del famoso capomastro Ruggero Marsili "Fregnilla" di Semonte, con il quale ha collaborato fino al 2004, anno in cui ha costituito,
insieme al socio Gabriele Capannelli, la "PI.KA srl", un' impresa edile specializzata nella ristrutturazione, restauro e costruzioni di edifici civili.
   Si č iscritto alla Universitā dei Muratori nel 1991, č stato inserito nel "Bossolo" nel 2006 ed estratto nel gennaio 2009 in seguito alla rinuncia del Capitano designato.

   Pur non avendo alcuna dimestichezza con i cavalli, ha acquisito le necessarie doti nell'equitazione e si sta allenando con costanza su "Melody", che č una famosa cavalla dell'allevamento dei Fratelli Bettelli.
 


                                                   

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