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   CRONACA MARZO 2020
   
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01 Marzo 2020: Concerto in occasione della Festa della Canonizzazione
08 Marzo 2020: Festa per la Canonizzazione di S. Ubaldo
Marzo 2020: Anche l'Italia è colpita dal Coronavirus. Gubbio non fa eccezione.
17 Marzo 2020: 159° anniversario dell'Unità d'Italia
19 Marzo 2020: "Tre Colpi nel silenzio" - libro sull'omicidio di Maura Fondacci
   

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1 Marzo 2020 Concerto in occasione 828° anniversario della Canonizzazione di S. Ubaldo


     Concerto per l’828° anniversario della canonizzazione di S.Ubaldo (5 marzo 1192) organizzato dalla Famiglia dei Santubaldari presso il Teatro comunale “Luca Ronconi” di Gubbio.

Orchestra dei Fiati Giovanile Umbra - Direttore Franco Radicchia
Corale Cantores Beati Ubaldi - Maestro Renzo Menichetti
Cantanti: Tullia Maria Mancinelli (soprano), Augusto Celsi (Tenore), Alessandro Avona (Basso).

    Nell’occasione è stato consegnato dal Presidente della Famiglia dei Santubaldari, Ubaldo Minelli, il premio “Civis, Pater ac Pontifex Ubalde” a Mons. Fausto Panfili, già Rettore della Basilica di S. Ubaldo dal 2013 al 2020.

   Il Presidenta della Famiglia dei Santubaldari, Avv. Ubaldo Minelli, ha letto la motivazione del premio a Don Fausto Panfili: "Classe 1941, Brancaiolo e Santantoniaro, braccere per anni a San Martino, Don Fausto entra al seminario vescovile di Gubbio nel 1952, poi continua gli studi presso il Pontificio Seminario Regionale di Assisi, ove frequenta il Liceo e la teologia; contemporaneamente, dal 1964 al 1967, fa l’animatore al seminario minore di Gubbio.
Viene ordinato sacerdote a Branca il 29 giugno 1967 e nell’ottobre dello stesso anno è inviato a Cantiano come vicario parrocchiale di San Giovanni Battista e S. Nicolò ed esercita il ministero presso la chiesa di Pontericcioli e S. Bartolomeo in Burano e, dal 1971, anche nella frazione di S. Crescentino.
Nel 1970 ottiene la licenza in teologia presso la Pontificia Università Lateranense e nel 1972 il diploma in pastorale presso la stessa università.
Nel 1971 viene nominato segretario da Mons. Cesare Pagani, Vescovo di Città di Castello e Gubbio.
Insegna Religione presso l’ITC di Gubbio dal 1971 al 1981 e poi presso il Liceo Classico Mazzatinti di Gubbio dal 1981 al 1991.
In questi anni ricopre numerosi incarichi all’interno della Diocesi, e viene nominato parroco di S. Giovanni Battista in Cantiano dal 1975 al 2009, poi anche di Chiaserna e della chiesa di San Nicolò, giungendo così ad avere la responsabilità su tutto il comune di Cantiano.
Durante questo periodo sistema, con l’aiuto di Enti pubblici e di privati, una decina di chiese, alcune con annesso appartamento del clero, oltre a far restaurare innumerevoli suppellettili, statue, pale d’altare, affreschi e arredi sacri. Nel 2000 con il finanziamento del Comune di Cantiano e dello Stato termina l’Ostello della Gioventù di Cantiano in occasione dell’Anno Santo.
Nel 2000 pubblica anche, insieme a Maurizio Tanfulli il volume “Cantiano tra fede e storia”, nel quale si occupa anche della Chiesa di S. Ubaldo posta sull’altura della Rocca di Cantiano e del culto del Patrono in questo lembo di terra marchigiana; nel tempo, dà alle stampe tante altre pubblicazioni di carattere religioso e storico-culturale
Dal 2005 è vicario della Diocesi di Gubbio, dal 2008 cappellano di Europassion, organizzazione della sacre manifestazioni del Venerdì Santo in Europa.
Nel 2009 è nominato Parroco di S. Pietro a Gubbio, dove rimane fino al 2013 eseguendo numerosi lavori di sistemazione e miglioria, compreso il nuovo impianto di riscaldamento che consente di utilizzare la Chiesa, dotata di ottima acustica, anche per concerti invernali, come quello della Canonizzazione di S. Ubaldo o quello natalizio della Corale Cantores Beati Ubaldi.
Viene nominato Rettore della Basilica di S. Ubaldo il 6 gennaio 2013 e vi resta fino al 6 gennaio di quest’anno. Sotto il suo rettorato, la Basilica letteralmente rifiorisce; la sua gestione, con il fondamentale aiuto del Vice rettore Don Stefano Bocciolesi, si connota per fede, accoglienza, cortesia, calore umano; Don Fausto cura con particolare dedizione il periodico “Santuario di Sant’Ubaldo”, al quale dà nuovo impulso e che fa conoscere in città e nel mondo le iniziative legate al culto ubaldiano che si svolgono sia Basilica che in città. Con il contributo di Enti e ditte privati e grazie all’obolo e all’opera di tanti devoti volontari, sistema l’interno della Basilica, dove fa anche montare un nuovo grande organo a canne, ammoderna le sue sale di pertinenza, e l’emiciclo, che mette poi sempre a disposizione di cittadini ed Associazioni; aggiusta alcune parti dei tetti, le sale di accoglienza, costruisce un nuovo terrazzo e la meridiana, ammoderna il riscaldamento e realizza il primo stralcio del nuovo e supertecnologico impianto di parafulmine. E ci sfuggono sicuramente tante altre iniziative.
Una vita donata al bene della Chiesa e dei fedeli."

 

8 Marzo 2020- Festa per la Canonizzazione di S. Ubaldo


   Domenica 8 marzo solenne celebrazione dell’ 828° anniversario della canonizzazione di Sant’Ubaldo, risalente al 5 marzo 1192.

  In tale data il nostro Patrono è stato dichiarato Santo con la nota “Bolla” di canonizzazione nella quale Papa Celestino III, fra l’altro, invita gli Eugubini a continuare la celebrazione della festa in onore del Vescovo Ubaldo, tutti gli anni, “ilariter” (allegramente).

  La giornata è iniziata alle 9.00, con il raduno di tutti i ceraioli e dei fedeli in Cattedrale, da cui, sotto la guida del Vescovo Mons. Luciano Paolucci Bedini, è partita la processione verso la Basilica di Sant’Ubaldo ove, alle ore 11,00 è stata celebrata la Messa solenne.
 

   Al termine della celebrazione religiosa, come è tradizione, all’interno della Basilica è seguita la cerimonia formale di
investitura del Capodieci del Cero di Sant’Ubaldo del prossimo 15 maggio, Alessandro Nicchi.
    A quest’ultimo, i Capitani dei Ceri: Eric Nicchi (1°) e Paolo Procacci (2°), insieme al Capodieci dell’anno 2019 (Pietro Menichetti), hanno consegnato lo stemma di Capodieci per l’anno 2020, con l’augurio “...di poter onorare degnamente il Nostro Santo Patrono Ubaldo”.

 

 

     La celebrazione 2020 della Canonizzazione di S. Ubaldo, non poteva non tenere conto delle limitazioni conseguenti al diffondersi dell'infezione da Corinavirus e sancite dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n° 198 del 04 marzo 2020.
Pertanto tutto si è svolto secondo il comunicato stampa di seguito riportato:

COMUNICATO STAMPA

In relazione alle celebrazioni dell’828° anniversario della Canonizzazione di Sant’Ubaldo che si terranno domenica 8 marzo p.v., tenuto conto delle disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 198 del 04 marzo u.s..,
di concerto con
S.E. il Vescovo Mons. Luciano Paolucci Bedini
il Sindaco Prof. Flippo Mario Stirati
il Presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani
il Presidente del Maggio Eugubino Lucio Lupini
il Presidente della Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio Patrick Salciarini
il Presidente della Famiglia dei Santantoniari Alfredo Minelli,
si rappresenta quanto segue:
a)- il pranzo delle ore 13,00 presso le sale degli Arconi di Via Baldassini è annullato, non essendo possibile assicurare il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di cui al combinato disposto dell’art. 1°, lettera b) e allegato 1°, lettera d) del surrichiamato D.P.C.M.;
b)- la processione dalla Cattedrale alla Basilica di Sant’Ubaldo, con soste di preghiera presso le tre capelucce, si svolgerà regolarmente, come ogni anno, dalle ore 9,00 e segg., trattandosi di manifestazione religiosa all’aperto, avendo cura di procedere nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di cui al D.P.C.M. n. 198/2020;
c)- la Messa Solenne in Basilica sarà celebrata, come ogni anno, alle ore 11,00, previo opportuno filtro all’ingresso, al fine di evitare assembramenti all’interno, nel rispetto delle disposizione di cui al D.P.C.M. n. 198/2020.
A tal fine si fa presente che l’emittente televisiva TRG trasmetterà in diretta la Santa Messa e, al termine, la cerimonia d’investitura del capodieci del Cero di Sant’Ubaldo (nonché in streaming su trgmedia.it) le quali, pertanto, potranno essere seguite pure da casa.
Sempre nel rispetto della raccomandazione di cui all’allegato 1, lettera d), sia la Santa Messa, sia la cerimonia d’investitura potranno essere seguite anche nel chiostro esterno della Basilica, provvisto di impianto di amplificazione.
Gubbio, 05 Marzo 2020
Il Presidente
Ubaldo Minelli

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Marzo 2020 - Anche l'Italia è colpita dal Coronavirus. Gubbio non fa eccezione.


   
    Alla fine è successo. Anche l'Italia è colpita dal Coronavirus. Gubbio non fa eccezione.
Potremmo raccontare cifre, fatti, impressioni, ma il tutto sarebbe smentito da cifre, fatti, impressioni del giorno dopo!
     E allora abbiamo pensato, ringraziando le relative redazioni, di allegare copia di alcune riviste pubblicate a Gubbio in questo periodo.....
    Per notizie aggiornate, di giorno in giorno, invitiamo a visitare il sito di TRG: www.trgmedia.it
 

                                     

17 Marzo 2020 - 159° anniversario dell'Unità d'Italia


   Ricorre oggi il 159° anniversario dell'Unità d'Italia.
  Si tratta di una ricorrenza civile del nostro Paese, che commemora la nascita dell' Italia Unita in un Unico Stato, avvenuta il 17 marzo del 1861.
   Una data davvero importante che va ricordata e festeggiata "alla grande" nonostante fossimo giustamente consigliati a restare nelle nostre case, a causa dell'epidemia da coronavirus.
 


Per ripassare la storia, la nostra grande storia....


  
vedi

http://www.eugubininelmondo.com/ItaliaUnita.html
 

19 Marzo 2020 - "Tre Colpi nel silenzio" - libro sull'omicidio di Maura Fondacci


   Già nel novembre 2015, la trasmissione di Rai Tre “Chi l’ha visto?”, si era interessata dell’omicidio di Maura Fondacci, consumatosi nelle campagne di Gubbio il 6 novembre 1997. In tale occasione la conduttrice Federica Sciarelli, introducendo il caso lo definii: “non come un semplice omicidio irrisolto ma un delitto su cui non si è mai capito nulla”.
    
Ora, dopo 23 anni, è stato pubblicato un libro che analizza i fatti in base ai dati risultanti dai vari processi tenutosi nelle varie aule di giustizia.
     Il libro dal titolo "Tre colpi nel silenzio" è scritto a quattro mani da Sara Olivieri e Roberta Catania, edito da Nemesi, con la prefazione della nota criminologa Roberta Bruzzone.
    Il libro propone per la prima volta uno studio attento del fascicolo giudiziario complesso, ripercorrendo tutta la vicenda e dando modo al lettore di risalire all'intero percorso logico e criminologico che sta alla base della ricostruzione del caso.
    Un racconto minuzioso e particolareggiato, in base alle carte processuali, su uno dei grandi misteri di cronaca nera umbra rimasto irrisolto, a distanza di 23 anni.
    I Fatti: in un pomeriggio di novembre “Mauretta”, una giovane 31enne che gestiva con la famiglia un negozio di pasta fresca, nella frazione di Casamorcia, venne ritrovata senza vita nella propria auto: un delitto efferato senza precedenti nel territorio eugubino e senza un apparente movente. Una storia che ebbe anche una complessa storia giudiziaria, con una condanna in primo grado l’unico imputato, che in fase di appello venne dichiarato innocente e tale fu confermato dalla Corte di Cassazione.


    A dare la morte a Mauretta furono tre colpi sparati da un fucile a pallettoni calibro 12 di quelli usati per la caccia al cinghiale: il primo colpo, partito da una distanza di 2-3 metri, servì per frantumare il vetro lato guida, gli altri due, sparati da pochi cm, per uccidere Mauretta. Una sorta di vera e propria esecuzione o agguato che, per alcune settimane, non ha avuto un colpevole indagato.
    Solo dopo i funerali della ragazza e dopo una comunicazione anonima finì tra gli indagati Mauro Ronchi, un giovane residente a Casamorcia, non lontano dal negozio della famiglia Fondacci, che però al termine dei tre stadi di giudizio è risultato innocente.
   "Tre colpi nel silenzio" è basato solo ed esclusivamente sui fascicoli giudiziari quindi non presenta considerazioni personali. Il libro già presente in libreria. è acquistabile in versione eBook su Amazon, ed anche in formato cartaceo. Prossimamente sarà organizzata una presentazione a Gubbio, presenti oltre le autrici e i familiari di Mauretta Fondacci, anche la criminologa Roberta Bruzzone.


 

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